Wednesday, May 1, 2013

Sua Maestà REGINA MASSIMA, regina dei Paesi Bassi-- Italo-Argentina -- I bisnonni italiani sono ORESTE STEFANINI, un armatore di GENOVA originario della frazione PERO di Varazze, e Tullia Borella, una contadina nata a Torino nel 1876.

Speranza



        

Massima
Máxima
La regina Maxima.
Regina c dei Paesi Bassi
Stemma
In caricadal 30 aprile 2013 (2013-04-30) (0 anni)
PredecessoreClaus von Amsberg (Principe consorte)
TrattamentoMaestà
NascitaBuenos Aires, 17 maggio 1971 (1971-05-17) (41 anni)
DinastiaCasa d'Orange-Nassau
PadreJorge Zorreguieta Stefanini
MadreMaría del Carmen Cerruti Carricart (conte Cerruti)
Consorte diGuglielmo Alessandro dei Paesi Bassi
FigliCaterina Amalia,
Alexia,
Ariane
Regina Massima, Principessa dei Paesi Bassi, Principessa di Orange-Nassau (nata Máxima Zorreguieta; Buenos Aires, 17 maggio 1971), è la moglie di Guglielmo Alessandro, Re dei Paesi Bassi.

Nata Máxima Zorreguieta a Buenos Aires in Argentina, il 17 maggio 1971, la principessa Máxima è figlia di Jorge Zorreguieta Stefanini (nato nel 1928) e della sua seconda moglie, María del Carmen Cerruti Carricart (nata nel 1944).

Ha due fratelli, una sorella e tre sorellastre nate dal primo matrimonio di suo padre con Marta López Gil.


Ha studiato alla Northlands School in Argentina e lavorato come investitrice, prima di laurearsi in economia all'Universidad Católica Argentina nel 1995.

Successivamente ha lavorato per grandi società finanziarie internazionali in Argentina, a New York e in Europa.[2]

Attraverso suo padre, è una discendente di re Alfonso III del Portogallo e di molte famiglie nobili della penisola iberica.[1]

I bisnonni italiani sono Oreste Stefanini, un armatore di Genova originario della frazione Pero di Varazze, e Tullia Borella, una contadina nata a Torino nel 1876 ed emigrata a San Nicolas de los Arroyos in Argentina nel 1900.

Máxima conobbe l'erede al trono olandese nell'aprile 1999 a Siviglia, durante la fiera di aprile.

In una intervista, hanno dichiarato che lui le si presentò semplicemente come "Alexander", quindi lei non sapeva che lui era un principe.

Lei pensò che scherzasse quando successivamente glielo disse.

Decisero di incontrarsi nuovamente due settimane dopo a New York, dove Máxima lavorava per la Dresdner Kleinwort. Il loro rapporto apparentemente cominciò a New York, ma la Principessa non incontrò i genitori del Principe, la Regina Beatrice e il Principe Consorte Claus, per un certo tempo.[senza fonte]

La notizia della relazione della coppia ed eventuali progetti di matrimonio causarono polemiche nei Paesi Bassi, dovuto al coinvolgimento del padre di Máxima come uno dei ministri del governo durante il regime del presidente argentino Jorge Rafael Videla.[4] Su richiesta del parlamento olandese, Michiel Baud, un professore olandese di studi latino americani, fece un'indagine sul coinvolgimento di Zorreguieta nel "guerra sporca". Sebbene Zorreguieta affermava che, da civile, non era a conoscenza del "guerra sporca" quando era ministro del governo, Baud concluse che sarebbe stato improbabile per una persona in una posizione di potere nel governo di non essere a conoscenza della sporca guerra. Comunque, le ricerche di Baud determinarono che il padre di Máxima non era stato direttamente coinvolto nelle molte morti durante quel periodo.[5] Nonostante ciò, la possibile di presenza Jorge Zorreguieta al matrimonio reale fu fonte di discussione per diversi mesi, e alla fine, egli non partecipò alle nozze.[6]
L'approvazione per il matrimonio fu concessa dal parlamento olandese (necessaria per legge per il Principe di Orange per rimanere erede al trono), ma i genitori di Maxima non furono invitati a partecipare alle nozze.[7]


La Principessa Máxima durante la sua prima gravidanza
La coppia annunciò il loro fidanzamento il 30 marzo 2001; La Principessa Máxima si rivolse alla nazione in perfetto olandese durante la trasmissione in diretta televisiva.[8] A Máxima fu concessa cittadinanza olandese per decreto reale il 17 maggio 2001 ed attualmente ha la doppia cittadinanza: argentina e olandese.[9] È rimasta cattolica dopo il suo matrimonio.[10]. Pertanto quando salirà al trono, avrà il privilegio del bianco durante le udienze papali.
La Principessa Máxima ed il Principe Willem-Alexander si sono sposati il 2 febbraio 2002 con cerimonia civile alla Borsa di Amsterdam, a cui è seguita una cerimonia religiosa nella Nieuwe Kerk ("Chiesa Nuova") ad Amsterdam.[11]
La coppia ha avuto tre figlie:

Titoli, trattamento e onorificenze [modifica]

Re dei Paesi Bassi
Casa di Orange-Nassau
NL - COA.png

Guglielmo I (1815 - 1840)
Guglielmo II (1840-1849)
Guglielmo III (1849-1890)
Guglielmina (1890-1948)
Giuliana (1948-1980)
Beatrice (1980-2013)
Guglielmo
  • Miss Máxima Zorreguieta Cerruti (1971–2002)
  • Sua Altezza Reale Principessa Máxima dei Paesi Bassi, Principessa di Orange-Nassau, Signora. van Amsberg (2 febbraio 2002 - 30 aprile 2013)
  • Sua Maestà Regina Máxima dei Paesi Bassi, Principessa di Orange-Nassau, Signora. van Amsberg (30 aprile 2013 - attualmente)
Quando era la moglie del Principe di Orange, la Principessa Máxima non portava il titolo di "Principessa di Orange" - il titolo di Principe o Principessa di Orange è riservata, e utilizzato soltanto dall'erede al trono.[12]


































Quando il Principe Willem-Alexander è salito al trono, nel 2013, sua figlia maggiore la, Principessa Catharina-Amalia, è diventata la nuova Principessa di Orange.[13]


Per Decreto Reale n.41 del 25 gennaio 2002, sulla solennizzazione del matrimonio, Máxima Zorreguieta fu accolta tra la nobilta olandese le furono concessi formalmente i titoli di Principessa dei Paesi Bassi e Principessa di Orange-Nassau, ed il predicato di Altezza Reale.


Per Decreto Reale n.42 del 25 gennaio 2002, alla Principessa fu concesso uno stemma personale ed uno stendardo personale.


Il 13 maggio 2011 il parlamento olandese confermò che quando il Principe di Orange sarebbe salito al trono, la Principessa Máxima avrebbe assunto il titolo ed la designazione di Sua Maestà la Regina Máxima, Principessa dei Paesi Bassi, Principessa di Orange-Nassau.[16] Il 28 gennaio 2013, la Regina Beatrice annunciò la sua intenzione di abdicare il 30 aprile in favore di Willem-Alexander. Máxima è diventata quindi Regina nei Paesi Bassi,[13] la prima regina consorte del regno dopo Emma di Waldeck e Pyrmont.

Standardo della Principessa Maxima dei Paesi Bassi

Onorificenze [modifica]

Onorificenze [modifica]

Dama di Gran Croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi - nastrino per uniforme ordinariaDama di Gran Croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi

Onorificenze straniere [modifica]

Dama di Gran Croce dell'Ordine della Corona (Belgio) - nastrino per uniforme ordinariaDama di Gran Croce dell'Ordine della Corona (Belgio)
— 2006[17]
Dama di Gran Croce dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile) - nastrino per uniforme ordinariaDama di Gran Croce dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile)
Dama di Gran Croce dell'Ordine al Merito (Cile) - nastrino per uniforme ordinariaDama di Gran Croce dell'Ordine al Merito (Cile)
immagine del nastrino non ancora presenteMembro dell'Ordine della Federazione (Emirati Arabi Uniti)
— 9 gennaio 2012[18]
Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila Azteca (Messico) - nastrino per uniforme ordinariaGran Croce dell'Ordine dell'Aquila Azteca (Messico)
— 2009[19]
immagine del nastrino non ancora presenteMembro di I Classe dell'Ordine del Sultano Qabus (Oman)
— 10 gennaio 2012[20]
Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) - nastrino per uniforme ordinariaGran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna)
— [21]
Comandante di Gran Croce dell'Ordine della Stella Polare (Svezia) - nastrino per uniforme ordinariaComandante di Gran Croce dell'Ordine della Stella Polare (Svezia)
— 2010[22]

Note [modifica]

  1. ^ a b William Addams Reitwiesner. Ancestry of Maxima Zorreguieta. WARGS. URL consultato in data 28 gennaio 2013.
  2. ^ Studie en werk vóór 2002. Het Koninklij Huis. URL consultato in data 28 gennaio 2013.
  3. ^ Ascendencia de Da. Máxima Zorreguieta, Princesa de la Corona de los Paises Bajos
  4. ^ Il padre di Maxima, Jorge Zorreguieta, era stato Ministro dell'Agricoltura durante il regime dell'ex presidente argentino Jorge Rafael Videla, un dittatore militare che governò l'Argentina dal 1976 al 1981 e che fu responsabile di atrocità contro i civili. Si stima che circa 10,000-30,000 persone scomparvero durante durante il regime di Videla e i successivi regimi militari prima che la democrazia fosse ripristinata in Argentina nel 1983. Zorreguieta sostenne che, da civile, non era a conoscenza del "guerra sporca" quando era ministro del governo.
  5. ^ Human rights: Zorreguieta vs.humanrights, March 2001.
  6. ^ Crown Princess Maxima of the Netherlands. Hello!. URL consultato in data 28 gennaio 2013.
  7. ^ Joyful christening of Catharina-Amalia
  8. ^ Engagement period, Royal Wedding 2002.
  9. ^ Ook Beatrix heeft dubbele nationaliteit, (Queen Beatrix also has dual citizenship), Radio Netherlands Worldwide, 6 March 2007.
  10. ^ We're all princesses now: The rise of the middle-class monarchy
  11. ^ The wedding, Royal Wedding 2002.
  12. ^ Dutch Titels
  13. ^ a b www.koninklijkhuis.nl
  14. ^ Royal Decree nr. 41 of 25 January 2002, regarding the royal titles and predicate for Princess Máxima - Official gazette of the Kingdom of the Netherlands
  15. ^ Royal decree nr. 42 of 25 January 2002, regarding the coat of arms and personal standard for Princess Máxima - Official gazette of the Kingdom of the Netherlands
  16. ^ Will Princess Máxima become Queen?, www.koninklijkhuis.nl
  17. ^ State visit of Beatrix in Belgium, 2006, Belga Pictures, group photo
  18. ^ H.H Sheikh Khalifa welcomes HM Queen Beatrix of Netherlands - website of the UAE Ministry of Foreign Affairs
  19. ^ Official decree, 02/11/2009
  20. ^ His Majesty receives Queen Beatrix - website of the Oman Observer
  21. ^ Viva Maxima Blog, State visit of Juan Carlos in Netherlands 2001, Group photo
  22. ^ Mad Hattery, pictures during Princess Victoria of Sweden's wedding

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